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IPERATTIVITA’

        L’iperattività è un disturbo di alcuni meccanismi nel sistema nervoso centrale, che colpisce prevalentemente i bambini, ma che può colpire anche gli adulti. Il bambino iperattivo è un bambino irrequieto, aggressivo, incline al pianto, impulsivo, facilmente frustrato, ha difficoltà di concentrazione ed è maldestro. Il bambino o la bambina iperattiva ha un arco dell’attenzione piuttosto corto, dorme male e va male a scuola, nonostante un QI medio o al di sopra della media. Questo disturbo può essere causato dalla noia o da una sensazione di insicurezza. La malattia ha diversi livelli di gravità. Tra le cause conosciute dell’iperattività ricordiamo l’ereditarietà, la mancanza di ossigeno alla nascita, il trauma prenatale, il fumo durante la gravidanza, gli additivi alimentari artificiali, l’avvelenamento da metalli pesanti e l’inquinamento ambientale.
Un’alimentazione ricca di carboidrati raffinati non è sana per nessuno, e lo è ancora meno per una persona iperattiva. Tuttavia recentemente è stato scoperto che lo zucchero non è il colpevole dell’iperattività, come si pensava in passato, ma che addirittura può avere un effetto calmante su alcuni individui. La dieta raccomandata è ricca di alimenti completi, carni magre (ad eccezione delle persone che devono diminuire il fosforo), pesce, frutta e verdura fresca. E’ meglio bere acqua minerale o distillata.

        Tutti gli alimenti, i farmaci, i cosmetici e i dentifrici che contengono coloranti e aromi artificiali (tartrazina e E 102) dovrebbero essere evitati. Gli additivi alimentari provocano reazioni negative; il bambino iperattivo non ha le difese organiche necessarie ad evitarli. Queste sostanze hanno dimensioni infinitesimali ma un individuo sensibile può reagire a quantità molecolari minime. Si ritiene che i fosfati siano responsabili di un disturbo chiamato iperchinesia, che significa attività muscolare esagerata. I cibi ai quali un individuo è allergico possono alterare il comportamento. Bisognerebbe evitare il consumo di bevande gassate, di alimenti che contengono BHT (un conservante), di alimenti industriali o trattati e degli alimenti che contengono salicilati naturali come le mandorle, tutti i frutti di bosco, le mele, le pesche, le albicocche, i pomodori, le arance, le prugne e i cetrioli.
Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. Si è scoperto che gli integratori di zinco hanno effetti positivi. Si ritiene che il GABA (acido gamma-aminobutirrico) diminuisca l’iperattività e la tendenza alla violenza. Per curare le cause dell’iperattività e ristabilire l’equilibrio chimico del cervello, sono stati somministrati trattamenti a base di dosi massicce di vitamine B1, B2, niacina, acido pantotenico, acido folico e colina e i minerali magnesio e manganese. Per ottenere risultati sostanziali è necessario un periodo di tempo che va da 3 a 6 mesi; comunque un rallentamento generale dell’iperattività è visibile già a partire dai primi giorni. Anche l’accumulo di piombo e altri metalli pesanti nell’organismo, che può essere misurato con l’analisi del capello, influenza il comportamento. La vitamina C può aiutare il corpo a eliminare i metalli pesanti. E’ stato scoperto che l’eccesso di rame può influenzare il comportamento. Le erbe indicate sono la radice di valeriana e l’olio di enotera.

        Le quantità indicate in basso sono state somministrate in ambito ospedaliero a bambini con un peso tra i 17 e i 22 chili. (Per i bambini con un peso inferiore a 17 chili, sono state stabilite le seguenti quantità: 1 g di niacina, vitamina C in dosi di 500 mg due volte al giorno che possono arrivare sino a 1 o 2 g al giorno se ben tollerata, 100 mg di vitamina B6 e acido pantotenico due volte al giorno, aumentata poi a 200 mg due volte al giorno. Ai bambini con un peso corporeo di 22 chili o più, la vitamina C e la niacina sono state aumentate sino a 3 g al giorno). I bambini iperattivi possono essere calmi, ma la maggior parte ha un grado variabile di scoordinamento muscolare.

SOSTANZE NUTRITIVE CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELL’IPERATTIVITA’


Organi Sostanza Quantità*
Cervello/Sistema nervoso Complesso B Secondo le dosi prescritte in relazione a peso e età
Vitamina B1
Vitamina B2
Vitamina B6 200-400 mg al dì
Vitamina B12
Vitamina C Secondo le dosi prescritte in relazione all’età
Niacina
Colina
Acido folico In più
Acido pantotenico Secondo le dosi prescritte in relazione a peso e età
L-cisteina Secondo le dosi prescritte
GABA
Calcio Secondo le dosi prescritte
Magnesio Secondo le dosi prescritte
Manganese
Zinco
Lievito di birra Secondo le dosi prescritte


Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

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