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MAL DI SCHIENA

        Il mal di schiena può essere un sintomo legato a una varietà di disturbi dei muscoli, tendini, legamenti, ossa o organi interni. I più comuni sono causati da distorsioni dei muscoli e dei tendini e sono il problema più frequentemente curato dai medici dopo il raffreddore. Sono molto pochi i mal di schiena che diventano gravi; tuttavia quando si manifestano sono debilitanti. Gli strappi alla schiena sono inevitabili e tutti dovremmo essere preparati a questo tipo di situazioni. Per avere una schiena sana è importante che la colonna abbia una posizione corretta, bisogna tenere il busto eretto, controllare il peso, l’allineamento, il riposo e non fare sforzi eccessivi.
Alcune delle cause fondamentali del mal di schiena sono artrite, osteoporosi, infezioni e febbre, tumore, debolezza dei muscoli dello stomaco, ulcera peptica, tensioni o stress emotivo, problemi femminili, ernia discale o altri danni alla colonna vertebrale, curvatura anormale della colonna vertebrale e disturbi del sistema urinario. Il mal di schiena è causato spesso da uno stiramento o da uno strappo muscolare che si manifestano solitamente in seguito ad esercizio o attività fisica eccessiva o inadeguata, portamento scorretto, letti troppo soffici o sollevamento errato. Il sovrappeso e l’obesità, i piedi piatti e una diversa lunghezza degli arti inferiori sono altri fattori che possono provocare mal di schiena. Un mal di schiena accompagnato da febbre o mal di testa dovrebbe essere sottoposto a diagnosi medica.

        Il disturbo alla schiena più doloroso è l’ernia del disco. Quando il disco, o i legamenti che lo sostengono, si indeboliscono, si sposta e schiaccia una serie di delicati nervi spinali, causando dolori lancinanti e talvolta perdita del controllo della vescica.
Il mal di schiena può essere causato da alcune zone più sensibili nei muscoli chiamate punti di innesco. Alcuni medici iniettano procaina in questi punti dolorosi, allontanando il dolore. A questo punto si raccomanda di solito di seguire un programma di esercizio fisico. I punti di innesco o l’ernia del disco possono avere molti sintomi simili, ciò crea problemi di diagnosi. I punti di innesco non causano perdita di riflessi o squilibrio sensoriale, intorpidimento o debolezza, che sono invece sintomi propri dell’ernia del disco. Se è la pelle ad essere sensibile al tocco, può trattarsi di fibrosite, un disturbo che può essere curato con un massaggio pizzicato effettuato regolarmente per un periodo di tempo che può andare da alcune settimane ad alcuni mesi.
Le terapie naturali possono essere un ausilio nella cura del mal di schiena. Il massaggio intorno alla colonna è rilassante e scioglie la tensione muscolare. Le tecniche di rilassamento diminuiscono il dolore e accelerano la guarigione. Tra le numerose cure che possono essere effettuate secondo la causa esatta del mal di schiena, e che hanno dato risultati positivi in molti casi, ricordiamo: manipolazioni chiropratiche della colonna, uso di impacchi caldi e freddi, iniezioni di sostanze ad effetto anestetizzante nella zona dolorante, applicazione di raggi radiofrequenza, che eliminano i dolori nei nervi circostanti il disco spostato, e agopuntura. L’intervento chirurgico è necessario solo in circostanze estreme.

        Lo sport è considerato un modo non solo di prevenire il mal di schiena, ma anche di curare i problemi alla schiena (80%) in brevi periodi di tempo. I muscoli deboli, poco usati e tesi sono responsabili della maggior parte dei dolori alla schiena. Esercitando i muscoli posturali fondamentali si può ringiovanire il sistema di sostegno del corpo per combattere le cause del dolore e avere di nuovo una struttura perfettamente funzionante. Le persone attive soffrono meno di dolori alla schiena. Gli esercizi raccomandati sono quelli aerobici, lo stretching e gli esercizi di potenziamento della muscolatura (vedi la Parte II).
La prevenzione del mal di schiena prevede esercizi fisici, un portamento corretto, un sollevamento adeguato (piegandosi ad esempio sulle ginocchia invece che sul punto vita) e l’eliminazione di qualsiasi stress fisico o emotivo non necessario. Anche in caso di ernia del disco, gli esercizi che riallenano i muscoli indeboliti possono spesso migliorare le condizioni della colonna. Gli esercizi per rassodare i muscoli dello stomaco possono dare sollievo alla tensione quotidiana esercitata sulla parte bassa della colonna. Molte persone che soffrono di mal di schiena non hanno abbastanza forza nei muscoli per sostenere il proprio peso. Anche in questo caso un esercizio fisico adeguato darà forza e resistenza ai muscoli indeboliti. Camminare muovendo le braccia è uno dei migliori esercizi per la parte inferiore della schiena. E’ consigliabile fare esercizio la sera perché il disco assorbe altri fluidi nel corso della notte. Mantenendo il peso ideale rispetto all’altezza si diminuirà la tensione sulla schiena. Il fumo è un vasocostrittore che limita l’afflusso di sangue al disco.

        Alcune sostanze nutritive sono molto importanti per mantenere la spina dorsale in buona salute. Le proteine sono necessarie ai tessuti di sostegno, ma quelle di origine animale contengono acido urico ed è meglio evitarle sino a completa guarigione. Altri alimenti ricchi di proteine sono la soia e la combinazione di cereali e legumi. Il complesso B, soprattutto la niacina, è necessario per dare forza ai tessuti nervosi. Le vitamine C e D insieme al calcio sono importanti per lo sviluppo e il mantenimento delle ossa e delle funzioni nervose.
Le erbe indicate per il mal di schiena sono Arth-X, una combinazione di sostanze nutritive per le ossa e le articolazioni, la corteccia di salice bianco, l’olmo americano, l’equiseto e la bardana. La terapia floreale prevede l’agrimonia e il carpino (vedi la Parte VII). I rimedi omeopatici sono Calc. Fluor., Calc. Phos., Kali Phos., e Nat Mur.

ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DEL MAL DI SCHIENA:


Organi Sostanza Quantità*
Ossa/Colonna vertebrale Vitamina A 25.000 UI
Complesso B 3 volte al giorno secondo le dosi prescritte
Vitamina B6 In più
Vitamina B12 In più
Niacina
Vitamina C con bioflavonoidi 3000-10.000 mg al dì
Vitamina D 400-600 UI al dì
Vitamina E 400-800 UI al dì
SOD Secondo le dosi prescritte a stomaco vuoto
Boro 3 mg al dì
Silice 3 volte al dì
Calcio 1-2 g al dì
Fosforo
Magnesio 700-1000 mg al dì
Gluconato di manganese 2-5- mg al dì
Zinco 50 mg al dì
Proteine Secondo le dosi prescritte
DLPA Secondo le dosi prescritte


Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

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