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STITICHEZZA

        La stitichezza è un disturbo che causa una diminuzione della frequenza dei movimenti intestinali e porta ad un accumulo di scorie nel colon che diventano secche e difficili da espellere. La stitichezza può essere provocata da diversi fattori. Un’alimentazione povera o carente di liquidi e di fibre può portare alla stitichezza, mancanza di tono muscolare nelle pareti intestinali o addominali dovuto a mancanza di esercizio; repressione dello stimolo di evacuazione; stanchezza eccessiva, nervosismo, ansia, stress o agitazione possono causare stitichezza. I bambini possono diventare stitici a causa di un eccessivo consumo di latte. E’ importante che l’intestino si muova almeno tre volte al giorno altrimenti l’accumulo di tossine può causare problemi. La stitichezza può causare malattie come diverticolite, emorroidi, ernia, foruncoli, tumore all’intestino, cellulite, indigestione, obesità, vene varicose, emicrania, alitosi, insonnia e gas intestinale. L’uso prolungato di lassativi come sostituto ad un esercizio adeguato, la sedentarietà e una dieta sbagliata possono creare dipendenza e prolungare il problema.

        La dieta può curare e prevenire la stitichezza, ma se la causa è cronica e non è associata all’alimentazione, è opportuno consultare un medico. Per evitare il formarsi di fecalomi è necessario bere dai sei agli otto bicchieri di acqua al giorno. Più la dieta sarà ricca di fibre, provenienti da frutta, verdure e cereali integrali, maggiore e più morbida sarà la quantità di feci. La crusca rappresenta il modo più sicuro, più economico e più naturale di risolvere il problema dell’eliminazione delle scorie organiche. I semi di psillio sono una fonte eccellente di fibre concentrate; possono essere acquistati nei negozi di cibi biologici, ma sono usati anche in alcuni prodotti commerciali. I lassativi chimici stimolano i nervi dell’intestino ma a lungo andare indeboliscono i muscoli, mentre la crusca aumenta il volume delle feci e attiva i riflessi nervosi che mettono in moto il meccanismo di evacuazione naturale.
I cibi che contengono materie grasse possono essere efficaci nella cura della stitichezza a causa del loro effetto lubrificante sulla mucosa nelle pareti del colon. Altri cibi che combattono la stitichezza sono l’aglio (l’allicina dell’aglio stimola le pareti dell’intestino), l’olio di lino (2 o 3 cucchiai al giorno), lo yogurt o l’acidophilus, la frutta, soprattutto mele, papaia, ananas, prugne e fichi. Il latte e il formaggio possono causare stitichezza in alcune persone.

        Le erbe e altre terapie naturali che possono alleviare il problema sono: il succo d’orzo, il cardo mariano, la consolida, l’agrifoglio, l’idraste, il centonchio, i semi di lino, il fo-ti, la gramigna, la pepsina, l’ortica e i semi di psillio. Le erbe che hanno proprietà lassative sono l’alfalfa, la cascara sagrada, il tarassaco (leggero), le foglie di senna, il dong quai per i casi cronici e l’euforbia (forte). Il caffè è un lassativo naturale, ma in alcuni individui che ne bevono troppo può avere l’effetto contrario. I clisteri sono utili quando il movimento intestinale è fermo. Digiunare periodicamente può essere positivo. Le feci con un odore fetido possono essere un indicatore di acidosi.
I rimedi di aromaterapia sono il pepe nero, la maggiorana dolce, rosa di damasco e il rosmarino. L’esercizio fisico è molto importante, perché sposta le feci lungo l’intestino impedendo l’accumulo di tossine. Sono consigliati soprattutto gli esercizii aerobici come camminare, nuotare e pedalare (vedi la Parte II).

ELEMENTI NUTRITIVI CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELLA STITICHEZZA:


Organi Sostanza Quantità*
Intestino Acidophilus 1 cucchiaio 2 volte al dì
Enzimi digestivi dopo i pasti
Complesso B 50 mg prima dei pasti
Vitamina B12
Vitamina D 400 U.I. al dì
Vitamina E 400 UI prima dei pasti
Aloe vera 1/2 tazza mattina e pomeriggio
Calcio 1500 mg al dì
Magnesio 750 mg al dì
Potassio 1000 mg al dì
Aglio 2 compresse 3 volte al dì con i pasti
Acidi grassi insaturi Olio di lino
Fibre Psillio


Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

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