ULCERA

        Negli Stati Uniti circa una persona su dieci soffre di ulcera. L’ulcera può essere causata da molti fattori e lo stress è solo uno di questi. Una volta si pensava che lo stress fosse l’unico responsabile di questa malattia, ora si è scoperto che non è così. Gli amministratori delegati si ammalano di ulcera quanto le persone che vivono una vita relativamente tranquilla. Esiste una vulnerabilità all’ulcera che sembra essere ereditaria. L’assunzione di alcuni farmaci come gli antidolorifici steroidi e non steroidi come l’aspirina, nurofen e altri farmaci antinfiammatori, aumenta la vulnerabilità all’ulcera. Recentemente è stato scoperto che il batterio Helicobacter pylori potrebbe essere il responsabile dell’ulcera. Le ricerche sulle cause continuano allo scopo di trovare una cura.
L’ulcera si forma quando le difese del rivestimento dello stomaco sono indebolite; lo stomaco diventa incapace di secernere una quantità sufficiente del muco necessario a proteggersi contro il forte acido essenziale per la digestione, provocando l’ulcera. L’ulcera gastrica colpisce lo stomaco, l’ulcera peptica è invece quella dell’intestino, e l’ulcera duodenale colpisce invece il duodeno, un tubo corto attraverso il quale si svuota lo stomaco. L’ulcera emorragica si manifesta quando l’ulcera penetra in un vaso sanguigno causando sanguinamento. I sintomi dell’ulcera sono vari, e includono mal di stomaco (sordo, logorante o intenso), dolore nella parte inferiore della schiena, defecazione dolorosa, mal di testa, sensazione di soffocamento e prurito. L’assunzione di antiacidi o il consumo di cibo migliora i sintomi. Il ricorso alla chirurgia è molto diminuito, ad eccezione dei casi di ulcere perforate o emorragiche.

        I risultati di alcuni studi recenti hanno mostrato che il pepe di Cayenna rinforza il rivestimento dello stomaco. E’ stato appurato anche che gli alimenti speziati non hanno un legame con le ulcere allo stomaco o con il rivestimento dello stomaco, quindi l’eventuale sensibilità è un fattore individuale. Tra le sostanze nutritive che possono essere d’aiuto troviamo L-glutammina, che favorisce la guarigione delle ulcere peptiche. E’ stato scoperto che l’assunzione quotidiana di 150 mg di zinco accelera la guarigione delle ulcere in persone non carenti.
Secondo alcuni studi effettuati, lo stomaco ulcerato digerisce quasi tutti i cibi solo parzialmente.
Dato che la carenza di qualsiasi sostanza nutritiva può favorire lo sviluppo dell’ulcera, l’alimentazione dovrebbe essere ben equilibrata, compensare gli sforzi dovuti allo stress e favorire la guarigione. Gli alimenti dovrebbero essere scelti secondo la reazione dell’organismo; se un certo cibo causa malessere dovrebbe essere evitato. Gli alimenti che stimolano la secrezione di acido peggiorano l’ulcera. Tra questi troviamo gli alimenti grassi, i succhi di frutta, la coca cola, il pepe e altre spezie e il cacao.

        Il caffè (normale o decaffeinato), le sigarette (ostacolano la guarigione), il cioccolato, le bevande gassate, l’alcool (soprattutto la birra) e il tè forte, aumentano la quantità di acidi nello stomaco e dovrebbero essere evitati. Il tè verde deteinato è benefico. Gli altri alimenti che favoriscono la secrezione di acido sono le uova, il pesce, il pane, gli amidi pesanti e gli alimenti zuccherati. Il latte non protegge lo stomaco e non è indicato in caso di ulcera. Se ne possono consumare piccole quantità per il suo valore nutritivo. Per soddisfare il fabbisogno proteico, è consigliato il consumo di formaggio piuttosto che di carne, perché provoca la secrezione di minori quantità di acido. Gli alimenti troppo caldi possono preparare il terreno per l’ulcera, mentre quelli troppo freddi sconvolgono lo stomaco.

        Si consiglia il consumo di alimenti ricchi di carboidrati. La frutta e la verdura fresca sono alcaline e dovrebbero essere consumate in abbondanza. I fiocchi di latte, gli avocado, l’uva rossa, le patate, la zucca e le patate dolci sono altri alimenti indicati. Gli alimenti che rinforzano il rivestimento dello stomaco sono le banane e i fichi d’Adamo, il cavolo o il suo succo, i broccoli, i cavolini di Bruxelles, le cime di rapa, i cavolfiori, la verza, il tè verde e i fichi. I fagioli rossi o bianchi e il riso non brillato assorbono l’acido dello stomaco. Un cucchiaio di aceto di sidro di mele dopo i pasti aiuta la digestione (quando non c’è abbastanza acido). In caso di ulcera emorragica sono consigliati gli alimenti per bambini.
Le erbe che possono essere d’aiuto sono la camomilla (previene e guarisce), la liquirizia (attenua le ulcere gastriche e duodenali), l’olmo americano, i semi di fieno greco, lo zenzero, i funghi reishi, il geranio, la consolida, l’alfalfa (per le ulcere peptiche), il succo di tarassaco, il ginseng, la corteccia di mirica e la radice di altea. I rimedi omeopatici sono Anacardium 6C, Nox vomica 6C, Iali bichromicum 6C, Bryonia 6C e Phosphorus 6C. Si consiglia lo yoga e il biofeedback per il rilassamento (vedi la Parte II).

SOSTANZE NUTRITIVE CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DELL’ULCERA:

Organi	Sostanza	Quantità*
Stomaco	Vitamina A	100.000 UI al dì per 1 mese, 50.000 UI per un altro mese, poi 25.000 UI al dì
	Complesso B
	Vitamina B2	5 mg 3 volte al giorno
	Vitamina B6	In più
	Vitamina B12
	Colina
	Acido folico
	Acido pantotenico	50-100 mg 3 volte al giorno
	Vitamina C
	Vitamina D
	Vitamina E	400-800 UI
	Vitamina K	100 mcg al dì
	Bioflavonoidi
	Calcio
	Ferro in forma chelata
	Manganese
	Zinco	150 mg al dì
	Proteine	Aminoacidi in forma libera
	L-glutammina	500 mg al dì a stomaco vuoto
	Acidophilus
	Acidi grassi insaturi	Olio di enotera secondo le dosi prescritte
	Aloe vera
	Fibre	Pectina secondo le dosi prescritte

Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

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