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VERMI E PARASSITI INTESTINALI

        Ci sono diversi tipi di vermi parassiti che possono vivere nell’intestino umano. Tra questi i più comuni sono gli ossiuri, i cestodi, i vermi della famiglia degli strongiloidi e gli ascaridi. I vermi irritano il rivestimento delle pareti intestinali e causano di conseguenza uno scarso assorbimento delle sostanze nutritive. Tra i sintomi che indicano la presenza di vermi troviamo, prurito rettale (diffonde il disturbo), diarrea, colite, crampi da fame, perdita di appetito, perdita di peso e anemia. I vermi sono causati dal consumo di carne infetta poco cotta, dal contatto con feci umane, e dall’ingerimento o il contatto con la terra contaminata. La diagnosi può essere stabilita osservando le feci o a volte, provocando il vomito. L’ampiezza del disturbo intestinale viene quindi determinata individuando di quale tipo di vermi si tratti, quali dimensioni abbiano e in quale quantità siano presenti.
Gli ossiuri sono i vermi intestinali più comuni negli Stati Uniti. Il sintomo principale di questi piccoli vermi filamentosi è il prurito rettale, specialmente la notte. Gli ossiuri si trasmettono attraverso le uova, che si annidano sotto le unghie di chi si gratta, e che contaminano il cibo. L’igiene personale è della massima importanza per il controllo degli ossiuri. Si raccomanda di passare l’aspirapolvere sui tappeti, soprattutto intorno ai letti.

        Gli ossiuri si possono contrarre mangiando carne cotta poco, specialmente manzo, maiale e pesce. L’ossiuro più comune negli Stati Uniti, la tenia inerme, può crescere nell’intestino sino ad arrivare ad una lunghezza di circa 6 metri.
I vermi della famiglia degli strongiloidi si trovano nella terra o nella sabbia nei paesi con climi miti. Possono entrare nel corpo praticando dei fori nella pelle dei piedi nudi o dalla bocca insieme al cibo contaminato dalle mani sporche.
Gli ascaridi sono comuni soprattutto tra i bambini e danno pochissimi sintomi sino a quando non si sono moltiplicati. Questi vermi possono lasciare l’intestino e stabilirsi in diverse parti del corpo causando malattie come polmonite, ittero o periodontite.
Una dieta ricca di carboidrati raffinati, che fornisce poche sostanze nutritive, aumenta la predisposizione alle infestazioni di parassiti. E’ necessario seguire una dieta ben equilibrata a base di alimenti integrali, ricca di calorie e di sodio (per 1 o 2 settimane). L’aglio, le cipolle, i fichi, i semi di zucca e i semi di sesamo creano un ambienti inabitabile ai parassiti. Dato che l’assorbimento intestinale è limitato, è necessario assumere abbondanti quantità di tutti gli elementi nutritivi.

        Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. In caso di infestazione, l’apporto di sostanze nutritive al corpo è talmente ridotto da rendere necessaria l’integrazione di tutte le sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno per ritrovare la salute. Gli elementi nutritivi più importanti sono la vitamina A, le vitamine del complesso B, soprattutto tiamina, riboflavina, B6, B12 e acido pantotenico, le vitamine C, D e K, il calcio, il ferro e le proteine.
Gli animali alimentati con diete carenti di proteine, vitamina A e alcune vitamine del complesso B hanno avuto infestazioni di diversi tipi di parassiti tra cui trichina (proveniente dalla carne di maiale poco cotta) e tricomonas che si sviluppa nei polmoni, nell’intestino o intorno alla vagina. Col miglioramento della dieta i parassiti sono gradualmente scomparsi.
L’acidophilus è specialmente importante per la dissenteria amebica e per tutti i parassiti intestinali. L’acido dello stomaco, se presente in quantità sufficiente, distrugge i parassiti presenti nel cibo.
Le erbe e gli altri ingredienti naturali efficaci contro i vermi sono: i chiodi di garofano, la corteccia o l’estratto (gli impacchi sono efficaci contro il verme solitario) di noce nero, l’enula campana, l’assenzio maggiore e il chenopodio, la curcuma, la spigelia, l’infusione di felce maschio, l’origano, il frutto dell’areca, l’iperico, le alghe e l’infusione di larrea divaricata. I rimedi omeopatici sono Teucrium 6C e Cina 6C.

SOSTANZE NUTRITIVE CHE POSSONO ESSERE EFFICACI NELLA CURA DEI PARASSITI INTESTINALI:


Organi Sostanza Quantità
Corpo/Intestino Vitamina A
Vitamina B1
Vitamina B2
Complesso B
Vitamina B6
Vitamina B12
Acido pantotenico
Vitamina C
Vitamina D
Vitamina K
Calcio
Ferro
Potassio
Zolfo Pomata
Zinco
Proteine
Acidi grassi insaturi
Acido cloridrico
Acidophilus
Aglio Secondo le dosi prescritte


Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

Le informazioni sono tratte da "Almanacco della Nutrizione"
di Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann
edito da
Alfa Omega Editrice
Via San Damaso,23 - 00165 Roma
Tel. (06) 630398 Fax 632196

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