[La Leva - News] Europarlamento - Serve il vostro aiuto
Cari Amic*,
vi vogliamo presentare la nostra lettera inviata ieri il 7 marzo, agli eurodeputati italiani rigurardante la direttiva sugli integratori alimentari attualmente in discussione.
Come probabilmente sapete, il 14 marzo (prossima settimana) la direttiva verra' votata al Parlamento Europeo.
Tutti quelli che vorranno dare una mano inviando un messaggio personale (oppure collettivo) agli onorevoli italiani nel Parlamento Europeo, potranno usufruire degli indirizzi e-mail in calce al nostro messaggio.
Vi preghiamo di diffondere questo messaggio coinvolgendo tutti quelli che tengono alla propria salute e alla propria liberta' di scelta e che potranno e vorranno dare un mano inviando a loro volta la lettera.
Potrete scaricare la versione integrale della nostra argomentazione, incluso la lettera gia' inviata a meta' febbraio sotto forma di mini fascicolo che comprende anche i grafici illustrati delle statistiche.
http://www.laleva.cc/integratori/MEPlobbyIT.rtf
Per le info generali consultare invece la pagina principale relativa agli integratori: http://www.laleva.cc/integratori/MEPlobbyIT.rtf
E' una questione molto importante, la nostra liberta' di scelta e' sotto attacco.
La Leva di Archimede.
=========La ns lettera========
Gentile deputato,
La Leva di Archimede è un'associazione di individui, consumatori, professionisti e altri interessati alla nutrizione e la salute, che venne formata nel Dicembre del 1998 a Roma. Il suo scopo è quello di promuovere e proteggere la libertà di scelta dei consumatori in materia di salute, attraverso l'informazione e delle campagne educative.
La nostra attività si concentra sui campi della nutrizione e la salute, la libertà di scegliere terapie alternative, e le informazioni su tossine negli alimenti e nell'ambiente.
Il nostro lavoro comporta contatti diretti con le autorità e la stampa ed abbiamo anche allestito un sito internet molto popolare. L'indirizzo del sito è:
http://www.laleva.cc
Un altro nostro sito è dedicato alle notizie ed è aperto ai contributi degli utenti:
http://www.laleva.org
Abbiamo altresì creato una petizione on-line rivolta ai legislatori ed agli amministratori, la quale è già stata firmata da più di 27.000 consumatori di prodotti nutrizionali da tutto il mondo:
http://www.laleva.cc/petizione/italiano/intro_it.html
In breve questo è quello che Le chiedono i consumatori:
"Per favore, rispettate la libertà di scelta nel campo della salute e della nutrizione!
La nostra salute dipende dai prodotti nutrizionali!"
Statistiche sulla sicurezza degli integratori alimentari
Le statistiche elaborate di recente da Ron Law (Nuova Zelanda) sulla base dei dati ufficiali, disponibili su richiesta da archimede[AT]laleva.cc mostrano che gli integratori alimentari sono tra i prodotti più sicuri in assoluto, anche in quei paesi dove questi prodotti sono da sempre liberamente disponibili e vengono consumati da gran parte della popolazione.
Dietary supplements (gli integratori alimentari) sono responsabili appena per lo 0,0002 % dei decessi.
Food (gli alimenti comuni) sono circa 390 volte più pericolosi degli integratori e
Highly preventable adverse drug reactions (gli effetti collaterali altamente prevenibili dei medicinali di produzione farmaceutica) causano il 2,4 % dei decessi. Questi medicinali sono quindi circa 40.000 volte più pericolosi degli integratori!
Visti i dati statistici citati, si impone la domanda perché gli integratori alimentari debbano essere sottomessi agli stessi controlli ai quali i medicinali di produzione farmaceutica sottostanno ormai da decenni!
Ci sembra che un passo di questo genere vada contro ogni logica!
Un'altra elaborazione statistica, fatta, sulla base dei dati degli Usa, si trova in Internet:
http://www.laleva.cc/petizione/italiano/ronlaw_it.html
e
http://www.laleva.cc/petizione/ron_law_tables/tabella_it.html
La proposta dell'UE per una direttiva sugli integratori alimentari
Una nostra lettera a Lei già spedita con e-mail e fax a metà febbraio 2002 esprime le nostre perplessita' circa la proposta di direttiva UE. In breve, noi crediamo che la direttiva influisca in modo pesantissimo sulla libertà di scelta individuale, sul mercato dei prodotti naturali e sulle terapie non convenzionali:
Molti consumatori perderanno la possibilita' di ottenere gli integratori che oggi stanno prendendo, sara' una vera strage per la liberta' di scelta del singolo consumatore.
Gli integratori, specialmente quelli con dosaggi alti, vengono utilizzati spesso e con ottimo successo nelle terapie delle medicine non convenzionali. La proposta di direttiva non ne tiene conto e di conseguenza togliera' dal mercato molti degli strumenti piu' efficaci utilizzati nella nutriterapia.
La maggior parte dei produttori, distributori e dei negozi di vendita al dettaglio di integratori alimentari (in Italia le erboristerie, i negozi di nutrizione per sportivi ed i mercati e negozi di alimenti naturali e biologici) sono imprese di piccolo e medio taglio. La direttiva favorira' le grandi case farmaceutiche e dei canali di distribuzione non specializzati, minacciando l'esistenza di una miriade di piccole e medie realta' economiche con l'aumento della già eccessiva pressione concorrenziale del "grande mondo farmaceutico".
Questi sono i punti principali che vengono spiegati in maggior dettaglio nella nostra lettera.
Vista l'impostazione restrittiva della proposta legislativa e considerato che non tiene conto dell'uso degli integratori con successo nella nutriterapia e nella medicina non convenzionale o della grande opportunita' che questi prodotti offrono per migliorare la salute di milioni di cittadini, ci pare impossibile agire con semplici emendamenti sul testo proposto.
La nostra proposta perciò è la seguente:
1) Che sia fermato l'iter di passaggio dell'odierna proposta di direttiva.
2) Che sia elaborata una nuova proposta per la regolamentazione degli integratori, dopo consultazione di tutte le realtà coinvolte già durante la prima stesura del testo e che questo testo tenga conto
dell'uso degli integratori nelle medicine non convenzionali;
della libertà di scelta del singolo cittadino;
del fatto che gran parte degli integratori vengono prodotti e commercializzati da imprese di piccolo e medio taglio;
della grande opportunità di migliorare la salute pubblica e al contempo abbattere in modo drastico le spese per il sistema sanitario, utilizzando "l'arma della nutrizione";
della necessità di operare un netto distacco dalla politica fallimentare imposta alla sanità pubblica per decenni dal mondo farmaceutico;
di altre esperienze legislative come quella degli USA (1994) e del Canada (nuovo sistema ancora in elaborazione).
In fede
Vitale Onorato
Presidente
La Leva di Archimede
Per contattarci:
Vicolo di Monte del Gallo, 19/9 - 00165 Roma
Tel. 06 635884 - Fax. 06 632 196
e-mail: archimede[AT]laleva.cc
sito web: http://www.laleva.cc
