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Cari Amici/Amiche,

qualche tempo fa ho sentito in una trasmissione radio la notizia della disapprovazione da parte della Chiesa riguardante le medicine considerate alternative. Promettendomi di menzionare il fatto, durante le vacanze natalizie, ho trovato nella rivista STARGATE (http://www.stargatemagazine.org) alcuni commenti riportati di seguito.

REDAZIONE DI STARGATE,
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Dalla REDAZIONE di STARGATE
21 Ottobre 2000


LA CHIESA "SCOMUNICA" LA MEDICINA ALTERNATIVA

Ispirate a filosofie incompatibili con la fede ed anticamera dell'occultismo, le terapie alternative con queste accuse sono state messe al bando dai Vescovi Italiani. Nero su bianco, il documento dell'Ufficio nazionale CEI (la Conferenza Episcopale Italiana) per la pastorale della sanità, così recita nell'ordine: "Erboristeria, Agopuntura, Omeopatia, Riflessologia, Iridologia, Pranoterapia, Reiki, Shiatsu", seminando nelle coscienze di milioni di Italiani lo scrupolo, se di fede cattolica, a continuare a curarsi in maniera alternativa e ad accettare i consigli terapeutici d quei 40mila medici non allineati alla medicina tradizionale. Può essere dannosa non solo per il corpo ma per lo spirito e se ne raccomanda una rigorosa prudenza nell'inserirla nelle terapie di strutture mediche, sottolineano nel documento. Un invito quindi a rivolgersi in tranquillità (fisica e d'animo) ai farmaci convenzionali per non sconfinare in un dilemma che troppa parte ha a che fare con le religioni orientali, con le magie e le suggestioni di quella New Age, a torto o ragione, destabilizzante per il sistema.

Wendy d'Olive
mailto://wendyki@stargatemagazine.com


Dalla POSTA di STARGATE

IL CALDERONE DELLE ALTERNATIVE

Di fronte alla presa di coscienza e al risveglio spirituale di un sempre maggior numero di persone, la Chiesa Romana vede assottigliarsi il numero dei propri "adepti" e cerca disperatamente di difendersi con metodi sempre più ridicoli e patetici.
E' degli ultimi giorni, ad esempio, un comunicato della Cei che attacca la medicina cosiddetta alternativa - fra l'altro ammassando in un unico calderone discipline tra loro molto diverse quali erboristeria, agopuntura, omeopatia, pranoterapia, reiki, shiatzu, dimostrando così anche superficialità e incompetenza - in strenua difesa dalla medicina allopatica, cioè quella tradizionale. E' evidente che un simile delirante appello è dettato esclusivamente dal fatto che la maggior parte di tali terapie proviene dall'Oriente ed è in stretta correlazione con le religioni dei luoghi. Infatti il richiamo della Cei alla cautela sull'uso della medicina non convenzionale mette in guardia dai rischi per la salute, ma anche (e vorrei aggiungere soprattutto) "da quelli per il coinvolgimento di queste terapie con filosofie orientali non compatibili con la fede cattolica"...
L'Osservatore Romano poi se ne esce con una critica ai programmi TV, notando come il palinsesto televisivo stia "sconfinando sempre più anche in orari di punta, in pericolose suggestioni ultraterrene e pseudoreligiose". Pericolose per chi? Forse alla credibilità della Chiesa!
Non sono più cattolico da molti anni e, benché resti un convinto assertore della bontà e modernità del messaggio cristiano, non tornerò certo indietro anche perché simili comportamenti da parte della Chiesa non fanno altro che rafforzare ancora di più la mia decisione.

Avv. M. U.


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Trovandomi in perfetta sintonia con quanto scritto dal lettore della rivista e con il commento di una delle redattrici, invito tutti i cattolici ad accertarsi della fede cristiana del proprio medico prima di continuare a rimanere in terapia dallo stesso, per non trovarsi un giorno a dover ritrattare la propria anima per colpa di un massaggio Shiatzu o di un infuso di valeriana.

Ma non avevano da poco aperto le porte del paradiso anche ai fedeli delle altre dottrine religiose?
Adesso se utilizzo la vitamina C al posto dell'aspirina "protocollata" per il raffreddore, verrò forse scomunicato?

Il messaggio di allerta non andrebbe forse esteso al proprio parrucchiere, meccanico, pizzicagnolo, giornalaio e amico/a del cuore? Attenzione il diavolo potrebbe entrare nella vostre case sotto la forma di uova (soprattutto se biologiche) o di Biodiesel.

Ivan

La Leva di Archimede - Roma
Associazione di consumatori per la libertà di scelta
http://www.laleva.cc