Vivisezione ovvero la sperimentazione sugli animali

Come ci dice il nome, la vivisezione è la tortura, la sezione "a vivo" di un essere vivente, di solito un animale. Lo scopo dichiarato di questa barbarica pratica è la sperimentazione di sempre nuovi medicinali, di svariate sostanze chimiche e perfino di cosmetici sulla pelle dei nostri amici, cani, gatti, conigli, scimpanzé, topi, cavie ed altri.

Il risultato: medicinali ed altri prodotti a volte assolutamente dannosi per la salute umana vengono approvati e messi in commercio "perché sono stati sperimentati sugli animali".

Si dimentica che l'organismo umano è molto diverso da quello animale. E si dimentica ogni principio morale che impone di evitare anche agli animali le sofferenze. Tutte le diverse forme di vita sono collegate tra di loro da un filo invisibile. Quando sottoponiamo a tortura un qualsiasi essere vivente, noi tutti perdiamo qualcosa, diventiamo più barbari, meno civilizzati.

"La vivisezione va condannata tanto dal punto di vista etico quanto da quello medico - scientifico" scrive Hans Ruesch, il fondatore dell'associazione CIVIS nella sua Dichiarazione di Principi, che riportiamo sul sito de La Leva, e chiede "l'abolizione totale della sperimentazione animale per legge".

Per contatti:

CIVIS - Hans Reusch			CIVIS
Via Motta, 51			Via Accademia, 19
C.P. 152			20131 Milano
6900 Massagno			tel: 02/70605279
SVIZZERA

Per la dichiarazione dei principi dell'associazione CIVIS, che volentieri ospitiamo sulle nostre pagine internet, vedete il seguente indirizzo:

http://www.laleva.cc/cura/vivisezione.html

oppure (in inglese)

http://www.laleva.cc/cura/vivisection.html