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Nuova vittoria contro i vaccini !

Storica decisione della Corte d'appello di Ancona. Finisce una battaglia
giudiziaria combattuta anche su internet. Vaccinazioni libere», genitori
assolti. Vincono cinquanta famiglie. Cade l'obbligo imposto dal Tribunale
dei minori Storica decisione della Corte d'appello di Ancona. Finisce una
battaglia giudiziaria combattuta anche su internet. Vaccinazioni libere»,
genitori assolti. Vincono cinquanta famiglie. Cade l'obbligo imposto dal
Tribunale dei minori ANCONA, Giovedì 4 Aprile 2002 - Vince "vaccino
libero". Da oggi i genitori marchigiani potranno evitare ai propri figli le
tre profilassi obbligatorie previste dalla legge (antipolio, difto-tetano ed
epatite b) senza correre il rischio della limitazione della patria potestà.
Una scocciatura non solo formale, quella della violazione degli articoli 330
e 333 del codice civile, perché il giudice o un tutore avrebbe potuto
sostituirsi a mamma e papà per sottoporre il piccino alla discussa puntura.
Ma, per logica conseguenza del pronunciamento della Corte d'appello di
Ancona, ormai le famiglie potranno decidere secondo la propria coscienza,
senza dover temere più nulla. La Procura generale infatti (l'organo che
rappresenta lo Stato e l'accusa in secondo grado) ha deciso di non sostenere
il ricorso contro i marchigiani inadempienti, presentato dal Tribunale per i
minorenni. Tribunale minorile che invece ha ribadito fino in fondo la
necessità della vaccinazione obbligatoria. L'udienza si è svolta ieri
mattina ad Ancona ed è durata pochi minuti, tra padri "libertari" che
tiravano palline ai figlioletti lungo i corridoi e madri in ansia temendo di
dover piegare la testa di fronte ad un eventuale ordine dei giudici. Sulle
vaccinazioni infatti ci sono due teorie di pensiero.
Quella della legge italiana che prevede l'obbligo della profilassi per
arginare eventuali epidemie, mortali in passato, e quella dei genitori
dissidenti perché ormai la vaccinazione sarebbe una "inutile abitudine", più
"pericolosa che vantaggiosa" in una società in cui il benessere alimentare e
lo sviluppo della sanità hanno in gran parte debellato i focolai virali. E'
un vero e proprio movimento trasversale, quello che si batte da anni contro
l'obbligo delle vaccinazioni. Ieri in Corte d'appello c'erano perfino
famiglie extracomunitarie, tra la cinquantina rappresentate dagli avvocati
Ventaloro e Giuliani di Rimini, Mazzi di Pesaro; legali che hanno pubblicato
documenti, studi, sentenze per dimostrare l'inutilità della pratica in due
siti internet: www.vaccinetwork.org e www.comilva.org.
La decisione della speciale sezione minorile, presa a porte chiuse, è
arrivata dopo che le Asl di competenza avevano segnalato alla Procura per i
minorenni i genitori inadempienti, soprattutto di Pesaro e Fano. Nonostante
l'orientamento inaugurato nel '99 dalla magistratura marchigiana, che aveva
iniziato a far cadere le presunte violazioni al codice civile e a rinunciare
ai decreti di "affievolimento necessario della patria potestà limitatamente
all'atto vaccinale", i giudici minorili hanno ritenuto di dover applicare
alla lettera la legge. Ma i nuovi decreti, impugnati dalle famiglie, non
sono stati sostenuti in udienza dall'ufficio del procuratore generale Fausto
Angelucci (organo gerarchico superiore). In sostanza, è stata la stessa
accusa ad "alzare le mani". Ed il collegio non ha potuto far altro che
assolvere i genitori.

http://ilmessaggero.caltanet.it/hermes/20020404/14_PESARO/ANCONA/VACCI.htm

Giorgio Terziani
goterzi@tin.it
EURODREAM S.r.l.
0187500718
3356481268

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Non si intende far utilizzare le nozioni contenute in queste pagine per scopi diagnostici o prescrittivi.
Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.